Revirement (anzi, ritorno all’antico) della Suprema Corte di Cassazione – Le garanzie dell’art. 103 cpp si estendono anche se il legale è indagato

La Seconda Sezione Penale con questa splendida sentenza emessa da un collegio presieduto da un grande giurista come Piero Messini D’Agostini, ha nitidamente scolpito il principio di diritto per cui la funzione difensiva non sarebbe tutelata, con conseguente inevitabile vulnus dell’art. 24 Cost., se le garanzie previste dall’art. 103 c.p.p. (autorizzazione del Giudice, avviso al Presidente del COA, presenza personale del magistrato durante le operazioni di perquisizione e sequestro) non fossero operanti nel caso in cui lo stesso difensore è indagato o imputato, riprendendo l’insegnamento dell’unica pronuncia delle SU Penali in materia ossia la sentenza SU 12/11/1993 Pres. Brancaccio – Est. Lattanzi n. 25/1994.

Filippo Poggi