In questa bella sentenza della Terza Sezione Penale è stato affermato il principio di diritto che nel caso di notifiche all’imputato minorenne (nella fattispecie richiesta di giudizio immediato) la decorrenza del termine per la proposizione della richiesta di giudizio abbreviato deve tenere conto anche della notifica all’esercente la responsabilità genitoriale (che normalmente si identifica nel genitore ma non sempre, anzi non di rado è un soggetto diverso da questi) in quanto il genitore o il soggetto comunque investito di tale responsabilità fa parte dei soggetti che devono coadiuvare il minore della comprensione delle attività processuali e delle relative conseguenze oltre che quindi assicurargli una difesa adeguata ed una consapevole partecipazione al processo anche in funzione integrativa all’autodifesa del minore in cooperazione con la difesa tecnica del difensore ai sensi dell’art. 7 DPR n. 448/1988.
Filippo Poggi