Carminati senza dimenticare mai Tortora

In allegato l’ordinanza del Tribunale della Libertà di Roma che ha tanto disorientato l’opinione pubblica per la scarcerazione di quello che sarà un bel tomo ma è in custodia carceraria da quasi sei anni termine massimo previsto con notevole generosità dall’art. 303, comma 4 c.p.p.

Il Tribunale di Roma ha fatto un lavoro molto accurato anche di ricostruzione della posizione giuridica visto che la Corte di Appello di Roma invece per tre volte ha negato la scarcerazione..

Il fatto che il Presidente firmi l’ordinanza anche come estensore mentre il relatore era altro giudice fa pensare che decisione del collegio sia stata presa a maggioranza.

Se la Procura Capitolina non si fosse incaponita nella contestazione dell’art. 416-bis c.p. già esclusa in primo grado, Carminati ed altri sarebbero già in esecuzione di pena. Invece.

Fa molto piacere vedere come ci siamo tantissimi magistrati che si preoccupano solo della corretta interpretazione delle norma come hanno evidenziato anche le ordinanze di remissione alla Corte costituzionale del DL n. 29/2020 con cui si pretendeva una rivalutazione ex post dei provvedimenti emessi dopo il 23.02.2020 per riportare in galera i boss, come dicono molti cittadini male informati dalla stampa e da quasi tutti i politici.

Oggi poi vogliamo ricordare lo scempio di una persona perbene. Enzo Tortora. Arrestato all’alba del 17.06.1983. Tutti i pm di quel processo hanno poi avuto una fulgida carriera.

Cari saluti a Tutti,

Filippo Poggi

Allegati

File Dimensione del file
pdf Carminati scarcerato decorrenza termini 559 KB
pdf Carminati 2 MB